Gli occhi degli alberi possono aiutarci a ritrovare la via

Tradotto in italiano da atlasobscura.com
Alla fine dell'estate scorsa, esplorando una riserva naturale chiamata Snitterfield Bushes vicino a Stratford-upon-Avon, nel cuore della regione di Shakespeare, nel centro dell'Inghilterra. Sorrisi quando notai alcuni fiori di valeriana, segno che ci sono rocce o cemento nel terreno: la zona ha un'atmosfera selvaggia, ma è recente: si trova su un vecchio aeroporto della Seconda Guerra Mondiale.

Dopo una lunga e fruttuosa giornata di esplorazione in un affascinante angolo di natura, cercavo un posto dove passare la notte. Gli alberi, i fiori e i muschi confermavano quello che avevo iniziato a sospettare: il terreno era troppo umido per una notte confortevole. Le mie spalle si afflosciarono leggermente mentre ammettevo a me stesso che avrei dovuto spostarmi in un posto più asciutto. Questo era un po' deludente alla fine di una lunga giornata all'aperto, così mi sedetti su un vecchio ceppo per uno spuntino, cercando di ricaricare le energie per affrontare la salita verso le colline vicine. Mentre mangiavo della frutta secca, fissavo, solo parzialmente concentrato, un muro di alberi misti di fronte a me. Dopo circa un quarto d'ora di non pensare a molto o cercare qualcosa, notai che gli alberi mi stavano fissando.

Dopo che l'energia dello spuntino raggiunse il mio cervello, mi resi conto di cosa stava succedendo. Improvvisamente apprezzai ciò che stavo guardando ed era qualcosa a cui non avevo mai dedicato tempo per pensare prima.

Gli alberi hanno occhi sul lato sud. Permettimi di spiegare.

Tutti gli alberi hanno occhi, anche se alcuni sono più facili da individuare degli altri.  Un ramo che non aiuta le foglie a raccogliere la luce non ha alcun scopo e verrà eliminato dall'albero. L'ombreggiatura è il motivo più comune per cui un albero elimina un ramo. È ironico che gli alberi crescano rami che fanno ombra ai loro rami inferiori, i quali poi non servono a nulla. Un albero non può muoversi, quindi questa è l'unica via con cui può adattarsi a crescere più in alto in una copertura che cambia costantemente. Gli alberi perdono regolarmente rametti e piccoli rami e a volte eliminano anche rami più grandi.

Quando un ramo più grande non è più produttivo, l'albero lo chiude gradualmente e utilizza resine o gomme per sigillare l'incrocio con il tronco. Questo è importante perché ogni apertura nel tronco invita i patogeni a entrare e potenzialmente uccidere l'intero albero: i rami sono una via d'accesso al centro del tronco. Una volta che l'incrocio è sigillato in modo sicuro, il ramo viene tagliato fuori dall'acqua e dai nutrienti e muore molto presto. Poi la corteccia si stacca dal ramo morto: sono sicuro che hai notato questi rami morti senza corteccia sugli alberi. Lentamente cadono preda dei funghi e si indeboliscono fino a quando si spezzano e cadono, lasciando un ceppo, che a sua volta marcisce e si consuma.

Guarda la corteccia sul tronco di un albero maturo e presto noterai i luoghi in cui crescevano i rami morti; sono leggermente diversi in ogni specie, ma assomigliano a "occhi" in molti casi. Alcuni hanno una linea curva sopra di loro che assomiglia a un sopracciglio. Gli occhi sono più facili da individuare negli alberi con la corteccia liscia in una zona aperta a sud, ma ogni albero ha queste caratteristiche.

Gli alberi crescono più rami sul loro lato sud, poiché è il più luminoso. Man mano che crescono in altezza, inevitabilmente eliminano molti rami sul lato sud. Questo lascia una serie di "occhi" che ci guardano dal lato sud dell'albero. Ora non posso fare a meno di vederli che mi fissano, specialmente nella corteccia liscia, e presto scoprirai la stessa cosa.

Mi sorprende quante volte gli occhi del sud devono avermi scrutato senza che me ne accorgessi. È ancora più straordinario perché siamo evoluti per notare gli occhi che ci guardano. Ad essere onesti, sono abbastanza ben mimetizzati, finché non sappiamo dove cercarli. Poi ci fissano e deridono la nostra precedente miopia.