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Orientamento Naturale

 orientamento naturale

Le tecniche di orientamento naturale nel bosco sono una combinazione di conoscenze, abilità e attenzione all'ambiente circostante, che ci permettono di muoverci con sicurezza e consapevolezza nel fitto della natura. Quando ci troviamo immersi nella vastità di un bosco, possiamo seguire alcuni metodi antichi e intuitivi per orientarci senza bisogno di strumenti moderni.

La prima regola fondamentale è osservare attentamente il terreno e gli elementi intorno a noi. Le pietre, i tronchi d'albero, le radici, gli alberi e i ruderi, possono fungere da punti di riferimento stabili. Prendendo nota di questi segnali, possiamo costruire una sorta di mappa mentale del nostro percorso.

Osservando il movimento del sole nel cielo, possiamo determinare i punti cardinali. Al mattino, al sorgere del sole, l'ombra degli oggetti sarà diretta a ovest. A mezzogiorno, quando il sole è al suo apice, l'ombra sarà diretta a nord. Durante il pomeriggio, l'ombra si sposterà verso est. Tenendo a mente queste informazioni, possiamo avere un senso di direzione generale.
Inoltre, la flora e la fauna del bosco possono darci importanti indizi. Le piante tendono a crescere verso la luce solare, generalmente verso sud, quindi possono essere un indicatore dell'orientamento est-ovest. Gli animali selvatici, come i cervi o gli uccelli migratori, seguono spesso rotte specifiche, quindi potremmo trovarci su un percorso frequentato dagli animali, che potrebbe condurci verso una via di fuga o un'area abitata.

L'osservazione delle stelle può essere un'utile tecnica di orientamento notturno. La stella Polare del Nord si trova molto vicino al Polo Nord celeste e rimane relativamente stabile nel cielo notturno. Osservando la sua posizione rispetto ad altre stelle, possiamo determinare la direzione generale. La notte, nel silenzio, possiamo ascoltare tutti i rumori provenienti dalle zone urbane, anche quelle più lontane, segnare la direzione e incamminarci verso di essa al mattino.

Tuttavia, è importante ricordare che le tecniche di orientamento naturale richiedono pratica, pazienza e un'attenzione costante all'ambiente circostante. Le condizioni meteorologiche, l'orario e la geografia del luogo possono influenzare la precisione delle nostre osservazioni. È sempre consigliabile informarsi in anticipo sulla zona da esplorare e possibilmente affiancare l'uso delle tecniche di orientamento naturale a strumenti moderni come mappe e dispositivi GPS.

In conclusione, le tecniche di orientamento naturale nel bosco sono un modo affascinante ed empatico per connettersi con l'ambiente naturale circostante. Attraverso l'osservazione, la comprensione e l'utilizzo delle risorse che la natura ci offre, possiamo imparare a muoverci con sicurezza e rispetto nel fitto della foresta.


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